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Il cambiamento è partito: il cinema d’estate è possibile

by / Commenti disabilitati su Il cambiamento è partito: il cinema d’estate è possibile / 21 View / 6 dicembre 2019

MOVIEMENT è l’iniziativa sostenuta da tutta l’industria cinematografica, dai produttori ai distributori italiani, per destagionalizzare il cinema nel nostro paese. E’ noto come durante l’estate le nostre sale si svuotino, in parte per il clima favorevole del nostro territorio e in parte per un calo dell’offerta cinematografica in quei mesi.

Durante Le Giornate Professionali di Cinema di Sorrento, evento cruciale per la filiera cinematografica, GFK (Growth from Knowledge, centro di ricerca) ha presentato la nuova fotografia dello scenario relativo alla “Destagionalizzazione del Cinema”, dopo il primo esperiemento MOVIEMENT dell’estate 2019.
GFK ha messo a confronto i dati dell’ultima ricerca effettuata nel 2017 con questa, misurando il gradimento del cinema d’estate.

1.600 interviste personali hanno permesso di creare un campione rappresentativo a livello nazionale per studiare gli effetti del progetto MOVIEMENT sull’audience Cinema. La percezione di quantità, qualità e popolarità dei film estivi sta sensibilmente migliorando. Aldilà della reale conoscenza del brand MOVIEMENT, in soli 6 mesi,  il pubblico ha percepito con chiarezza il cambiamento in corso.

Il pubblico esprime un diffuso apprezzamento e nessuna critica al progetto MOVIEMENT (55%) e crede che questa iniziativa influenzerà in maniera positiva l’incremento della frequenza al cinema nel periodo estivo (63%). L’incremento della qualità e dell’attrattività dei film viene ritenuto fondamentale insieme alle attività di comunicazione e sensibilizzazione.

La ricerca si conclude con l’analisi dell’ultimo cruciale punto: l’evoluzione degli orientamenti del Pubblico sul Cinema d’Estate (confronto 2017-2019).
Si registra come, rispetto al 2017, rimane immutato il gradimento degli spettatori verso il cinema d’inverno; una crescita di gradimento verso il cinema in primavera (48%, +6% rispetto al 2017) ma soprattutto un incremento della desiderabilità del cinema d’estate (estate in città 38%, estate in vacanza 30% con un +8% e + 6% rispetto al 2017).

Un cambiamento che, come previso dall’obiettivo iniziale del progetto, ha colpito soprattutto gli spettatori regolari (42% rispetto al 2017 +12%) e alto-frequentanti (primavera +13%; estate in città +11%, estate in vacanza +13%). Dall’attuale scenario emerge un punto fondamentale: il 63% degli intervistati è disposto a modificare il proprio comportamento e a incrementare la frequenza al cinema d’estate a fronte di un’offerta ricca e interessante.

La presidente della sezione produttori dell’Anica Francesca Cima ha dichiarato durante il panel tenutosi il 4 dicembre: «Quello di Moviement è sicuramente un successo. Siamo andati a incidere su abitudini sedimentate da decenni: prendendo in prestito il titolo dell’iniziativa, siamo riusciti a movimentare le abitudini di un Paese, il nostro, che invece è profondamente statico. Abbiamo intercettato un bisogno del pubblico, per una volta non inseguiamo gli eventi ma li anticipiamo. In questi giorni qui a Sorrento ho poi visto dei bellissimi film italiani che puntano alla diversificazione generi, e i generi sono molto utili nel periodo estivo».

Attendiamo di conoscere i dettagli per l’iniziativa nel 2020.

Fonti: Press ANEC,  E-duesse,